lunedì 15 maggio 2017

LA PIAZZA, C'È CHI ESCE ALLO SCOPERTO INFORMANDO E CHI TACE


Senza mezze parole e vaghi discorsi ci permettiamo di denunciare numerosi punti che destano sconcerto, insoddisfazione e sdegno per tutte quelle attività commerciali che stanno pagando direttamente la pessima gestione dei lavori di piazza XX Settembre e per gran parte della comunità molese che ha a cuore il buon nome di Mola di Bari e dei molesi.

Dopo aver evidenziato il primo ritardo (tecnicamente chiamato “proroga”), motivato con ridicole giustificazioni e che avrebbe fatto slittare la consegna dei lavori della piazza dal 10 aprile al 13 maggio 2017, ci ritroviamo qui a manifestare, ancora una volta, contro quella che non può essere descritta con altri termini se non con l’evidente presa per i fondelli a tutta la cittadinanza.
Chi sono i responsabili? Sono tutti quegli attori pubblici e privati che ci hanno servito questa bella fregatura, facendoci credere che, in 120 giorni a partire dal 12 dicembre 2016, avremmo avuto una “piazza nuova”.
Il decreto legislativo nr. 50 del 18 aprile 2016 (codice dei contratti sugli appalti pubblici) parla chiaro anche sugli imprevisti atmosferici, ovvero avversità meteorologiche rilevanti e oggettivamente documentate e quant’altro possa rallentare la consegna dei lavori. Dalla richiesta di proroga, si fa riferimento a rotture accidentali di cavo di linea telefonica il 15 febbraio 2017, cavo bt Enel il 23 febbraio, tubo acqua potabile AQP il 09 marzo e cavo MT Enel il 13 marzo (insomma le hanno prese tutte!). Pertanto è evidente che si tratta di imperizia e non sono cause accidentali.
Oltre al danno la duplice beffa. Infatti avremmo dovuto attendere fino al 13 maggio per riappropriarci della nostra piazza e invece, basta dare uno sguardo, oggi per renderci conto che il fine lavori è lontano.
La seconda beffa ha avuto come destinatari tutte le attività commerciali, che tutt’oggi stanno pagando direttamente in termini reali, ossia economici, le conseguenze. Per giunta non si è avuto ne il buon gusto, ne il buon senso di dare la sacrosanta informazione in merito a tutto quanto, facendo denotare la mancanza di rispetto verso i cittadini e gli operatori commerciali.
In conclusione, riteniamo opportuno far riflettere i nostri concittadini su una cosa molto importante ma subdola: il complice silenzio di altre forze politiche presenti sul territorio molese. Sarà un caso, una svista, disinteresse o forse un bel conflitto di interessi? 

La democrazia è soprattutto questo, denunciare sempre e non solo quando ci fa comodo.

giovedì 11 maggio 2017

DEFIBRILLATORI NELLE STRUTTURE SPORTIVE E DIDATTICHE COMUNALI

Dopo un appassionante confronto con lamministrazione uscente, gli attivisti M5S di Mola hanno voluto vederci chiaro  sul tema DEFIBRILLATORI ormai obbligatori (in base al D.M. del 24.04.2013) in dotazione, sia per società sportive sia per le strutture comunali ove si effettua attività sportiva o ludico motoria, nonché ricreativa (quindi tutte le scuole!). In parte lex amministrazione comunale ha ottemperato a tale dovere. Con volontà e dedizione, ci sia siamo resi disponibili congiuntamente alle  figure di riferimento in ogni struttura comunale (campo sportivo, palazzetto dello sport e tutte le scuole dellobbligo), per rendere operativa la cosiddetta catena di sopravvivenza. Si evidenzia inoltre che il plesso scolastico San Giuseppe non è dotato di un defibrillatore nonostante le segnalazioni che abbiamo indirizzato verso lex amministrazione, sottolineando la necessità di dotare di tale defibrillatore tutte le strutture sportive e scolastiche comunali.  

mercoledì 3 maggio 2017

NON VOGLIAMO PERDERE ALTRI FINANZIAMENTI IMPORTANTI


Il 21 febbraio 2017 abbiamo protocollato un'istanza nella quale si invitava l’ex sindaco G. Di RUTIGLIANO a porre particolare attenzione al futuro bando per “L’EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI PUBBLICI”, un finanziamento molto importante nonché strategico per Mola di Bari. Sia dall’ex sindaco sia dagli uffici preposti, nessuna risposta è stata formulata. Tenacemente in data 11.04.2017 abbiamo posto all’attenzione del neo commissario prefettizio Dott.ssa Paola Maria Bianca Schettini la stessa istanza.

Il bando che ammonta su base regionale ad oltre 157 milioni di euro è ormai operativo e la presentazione delle domande per parteciparvi scade il 13.07.2017. Pertanto vogliamo informare tutti i cittadini e sensibilizzare il commissario prefettizio affinché agisca in sinergia con gli uffici preposti, per poter partecipare al medesimo bando.
Inoltre abbiamo presentato una seconda istanza avente oggetto la possibilità di ottenere a fronte di finanziamento regionale complessivo di 12 milioni di euro, la realizzazione di piste ciclabili e piste ciclopedonali in aree urbana, grazie all’avviso pubblico per l’aumento della sostenibilità nelle aree urbane e sub urbane del P.O.R. Puglia FERS-FSE 2014-2020.