CONSIGLIO COMUNALE DEL 29 MAGGIO 2013

All'ordine del giorno dell'ultimo consiglio comunale vi erano:

• interrogazioni;    
• interpellanze;
• nomina del nuovo vice presidente del Consiglio.

L'inizio lavori era previsto per le 19:30, ma come di consuetudine i lavori sono  cominciati  con ritardo  e cioè alle 20:25.

Erano presenti tutti i dodici consiglieri di maggioranza, più Alberotanza per la minoranza ed il Presidente Vincesilao.

Tra il pubblico sedeva  il consigliere Gaudiuso e gli Amministratori presenti erano Diperna, Delre, Pellegrini, Palazzo, Vavallo.

Come rappresentanti del Movimento 5 Stelle di Mola erano presenti Francesco, Pier Paolo, Maggie, Giovanni Amante, Lino Lattanzi e Giovanni Torres.

Il primo a prendere la parola è stato Alberotanza, il quale, in nome e per conto di tutta la minoranza ha reiterato la protesta nei confronti del presidente Vincesilao e di tutti i consiglieri che non hanno dimostrato solidarietà nei confronti dei colleghi di minoranza querelati (secondo quanto appreso durante lo scorso consiglio comunale).
Comunicato l'indisponibilità, da parte dei consiglieri di minoranza, ad assumere l'incarico di vice presidente del Consiglio.

Terminato il suo intervento, Alberotanza ha abbandona l'aula.
Secondo dell'art. 27 dello Statuto e dell'art. 5 del Regolamento del Consiglio il vice presidente va eletto tra la minoranza: la fattispecie in questione, ossia il rifiuto da parte di tutti i consiglieri di minoranza, non si era mai verificata. In ogni caso i 14 votanti presenti (12 consiglieri più presidente e sindaco) avrebbero potuto, in terza votazione, eleggere a maggioranza un nuovo vice presidente.

Questi gli esiti delle tre votazioni: 1° votazione 14 bianche, 2° votazione 14 bianche, terza ed ultima votazione 13 bianche e un voto per Alberotanza. La votazione è stata rinviata alla successiva seduta.

Nella fase destinata ad interrogazioni ed interpellanze sono emersi i seguenti punti:

• la soccombenza del Comune nel processo contro il sig. Patano, proprietario del vecchio cinema Castello. Il Comune ha sospeso i pagamenti all'avvocato Loiodice (l'avvocato che difendeva il Comune) e designerà un nuovo professionista al fine di esaminare le richieste di risarcimento del sig. Patano;
•  la possibilità che l'Amministrazione metta a disposizione della cittadinanza due pullman per seguire la manifestazione, organizzata dal comitato "Chiudiamo la discarica Martucci", prevista per venerdì 31.05 presso la ASL di Bari; 
• il progetto, a cui sta lavorando l'assessorato all'Ambiente, della Tariffazione Puntuale per la copertura del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti (iniziata, lo ricordiamo, nel marzo 2012): nelle intenzioni dell'Amministrazione dovrà trattarsi di un'imposizione differenziata per categoria di utenza.

RACCOLTA FIRME: A CHE PUNTO SIAMO?

Da tempo come attivisti del movimento 5 stelle di Mola, siamo impegnati, insieme ad altre associazioni presenti sul territorio, nella raccolta firme per la legge di iniziativa popolare "Rifiuti Zero", unico e serio approccio alla complessa materia della gestione dei rifiuti e che necessita di una riformulazione tenendo conto delle risorse finite del pianeta, ripartendo anche da una rielaborazione della produzione dei beni e del loro confezionamento.

Vi invitiamo ad approfondire i dettagli della legge in questione cliccando qui e a leggerne l'intero testo cliccando qui.

Ad oggi, le firme raccolte a Mola sono circa 380, che vanno ad inserirsi nel computo delle 2420 firme raccolte livello di comitato provinciale. Sono stati anche raccolti € 45 sotto forma di donazioni volontarie durante i banchetti di raccolta firme. Tali somme verranno versate sul conto corrente del comitato nazionale per coprire le spese sostenute, tra le quali ci sono anche le spese inerenti alla gestione del sito internet www.leggerifiutizero.it.

Vi segnaliamo inoltre, che la raccolta firme continua presso la sede dei Movimento Moderati Mola, in via Carlo Alberto, 36 a Mola.

COMUNICATO STAMPA

Gli Attivisti del Movimento 5 Stelle di Mola aderiscono e partecipano alla manifestazione-fiaccolata indetta dal Comitato Cittadino “Chiudiamo la discarica Martucci” per oggi, Venerdì 24 maggio , condividendone le motivazioni e in parte gli obbiettivi.

Auspicano che le Amministrazioni Comunali operanti sui territori interessati dalla discarica Martucci portino a compimento, possibilmente in sinergia tra loro un piano credibile di messa in sicurezza dell’intero sito, almeno per arrestare il prosieguo dei danni ambientali.

Ritengono al momento, come unica, possibile soluzione al problema dell’intero ciclo dei rifiuti, l’adozione dei principi alla base del disegno di legge di iniziativa popolare “Rifiuti Zero” per il quale, già da tempo, sono impegnati nella raccolta firme per la presentazione di tale proposta di legge al Parlamento nazionale.

LA QUESTIONE DELLE FONTANE PUBBLICHE DI MOLA

Premesso che l'accesso all'acqua pubblica da parte dei cittadini è uno dei temi centrali del nostro movimento, venerdì 17 maggio 2013 abbiamo incontrato l'Assessore all'Ambiente Michele Palazzo per avere chiarimenti in merito al mancato funzionamento delle fontane di Mola.

Per l'occasione è stato preparato un report con la mappatura completa delle fontane distrubite su tutto il territorio molese che potete visionare qui.

Durante l'incontro è stato chiesto all'Assessore come mai sul totale di 22 fontane solo 8 di queste siano funzionanti. La risposta è stata esauriente:

3 fontane sono state chiuse per questioni igieniche : Loreto, piazzetta Dona Flor e San Materno.

Infatti, da controlli effettuati dalla ASL sull'acqua erogata, è stata evidenziata presenza di alluminio e ferro. Fatta la bonifica dei rubinetti si attendono gli esiti dei risultati della ASL per riattivarle. L'ultima telefonata da parte dell'assessore alla asl era stata fatta in mattinata ma non aveva ricevuto risposta.
La fontana di via fleming è stata da lui stesso chiusa per via dell'eccessivo consumo causato dal vandalismo di alcuni ragazzi che giocandoci provocavano uno spreco eccessivo di acqua.
La fontana di sant'antonio è stata danneggiata 3 volte dagli ultimi mesi (viene distrutta la manopola dal costo di 450 euro)
3 fontane: via terracini, parco via gramsci e via de filippo non sono mai state collegate all'acquedotto.
Per quella presente al mercato coperto è previsto il ripristino non appena verrà ristrutturato il parco (è prevista a breve la cantierizzazione di quell'area).
Quella della stazione è di proprietà delle ferrovie dello stato che hanno deciso di chiuderla per eccessivi costi.
Quella compresa tra "zi luigi" e "nonna rosa" è chiusa da anni per questioni igieniche: le condutture sono arrugginite.
Quella del porto al momento è chiusa: la questione dei costi andrebbe rivista con i marinai perchè la fontana è del demanio pubblico.

Infine, per quella del parco "nino rota" si rimanda all'apertura del parco.

L'assessore ha dichiarato che la chiusura di alcune fontane è avvenuta per l'eccessivo consumo anomalo riscontrato nell' ultimo periodo.A tal riguardo è stato proposto di ridurre la portata dell'acqua erogata dalle fontane in modo da rendere più difficoltoso lo spreco e di garantire comunque l'uso personale.

E' stata bocciata la proposta di inserimento di nuove fontane : il costo di attivazione di una fontana si aggira intorno ai 5000 euro e, comunque, nessuno vorrebbe assumersi la responsabilità di rompere il cemento del lungomare per ripristinare la vecchia fontana esistente vicino la lama prima del progetto urban2. Sarà forse possibile in futuro utilizzare l'acqua dell'irrigazione ma prima c'è da aspettare che venga realizzata una cabina elettrica in zona castello al fine di rendere automatizzato il sistema di irrigazione che al momento viene attualmente attivato manualmente.

L'impegno dell'assessore è stato quello di prendersi carico di far ripristinare alcune delle fontane non funzionanti presenti nelle seguenti zone:

sant'antonio
via fleming
via colonna (sotto l'arco)
piazza dei mille

Inoltre, provvederà a fornirci una risposta immediata appena riceverà informazioni dalla ASL per i risultati delle acque delle fontane di loreto, piazzetta Dona Flor e san materno.

Ci siamo dati appuntamento fra 15-20 giorni per avere aggiornamenti a riguardo.