lunedì 30 novembre 2015

BERLEN E DIPERNA RINVIATI A GIUDIZIO

L’accusa rivolta ai due ex Sindaci di Mola è quella di «Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione» prevista dall’art. 328 del codice penale.

La vicenda riguarda la mancata bonifica ed il risanamento igienico-sanitario dell’area su cui sorgono le ville a mare di via La Malfa, definitivamente dichiarate abusive dalla Corte di Cassazione nel 2013 (per l’illegittimità della lottizzazione del 1992), confiscate ed ora di proprietà del Comune di Mola, su cui la ASL di Bari – Dipartimento di Prevenzione – Servizio Igiene e Sanità Pubbliche – ha riscontrato un pericolo igienico-sanitario e diffidato il Comune di Mola ad intervenire per la bonifica dell’area.


Fonte Città Nostra: http://goo.gl/pruUbc

Il 15 Giugno 2014, il M5S Mola si è occupato del tema denunciando con un gazebo in Piazza XX Settembre, la mancata bonifica della suddetta area.

Leggi qui: http://goo.gl/W9fgmS

Nell'estate 2014, il sindaco Diperna si limitò a recintare l'area, ignorando i tanti cittadini che chiedevano a gran voce la bonifica e la relativa riqualificazione dell'area.

Il M5S chiede all'attuale Sindaco Di Rutigliano di riferire in Consiglio Comunale in merito ai fatti relativi i manufatti abusivi di Via Ugo La Malfa e le sue intenzioni per porre rimedio a questa annosa vicenda.

giovedì 12 novembre 2015

RIQUALIFICARE LE ZONE DEGRADATE

In data 11 Novembre 2015, abbiamo protocollato l’istanza per invitare il Sindaco e la sua giunta a candidarsi, entro e non oltre il 30 Novembre, al bando relativo agli interventi di Riqualificazione delle Aree Urbane Degradate (Gazzetta Ufficiale n.249 del 26 ottobre).
Il bando definisce chiaramente che cosa si intende per area urbana degradata, attraverso l’esplicitazione di due indici: il disagio sociale e il disagio edilizio. L’indice di “disagio sociale” è definito da quattro fattori: tasso di disoccupazione, tasso di occupazione, tasso di concentrazione giovanile, tasso di scolarizzazione. L’indice di “disagio edilizio” compara lo stato di conservazione degli edifici dell’area urbana degradata (edifici in pessimo o mediocre stato di conservazione) con il valore medio nazionale attraverso una specifica formula. Con area urbana degradata si intende un luogo dove si possa intervenire sia dal punto di vista sociale, sia dal punto di vista edilizio.
Per ciascun progetto il finanziamento a carico del Fondo non può essere inferiore a euro 100.000,00 euro e non può in ogni caso superare l’importo massimo di 2.000.000,00 di euro.
Il progetto deve essere elaborato a livello di studio di fattibilità, masterplan e progetto preliminare. Quest’ultimo, per gli interventi di riqualificazione urbanistica e infrastrutturale, costituisce il livello minimo.
Nella consapevolezza che Mola abbia diversi punti critici nei quali si possa sviluppare un progetto di riqualificazione, ci auguriamo che il Sindaco e la sua Giunta non rimangano indifferenti a tale opportunità.

Leggi la nostra richiesta: https://goo.gl/9lhj50

martedì 3 novembre 2015

GARANTIRE LA SICUREZZA DEI NOSTRI FIGLI

In data 3 Novembre 2015, abbiamo protocollato un'istanza per invitare il Sindaco e la sua Giunta a candidarsi, entro e non oltre il 18 Novembre 2015, ad un Bando indetto dal MIUR (Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca) in conformità alla Legge n. 107/2015, art. 1 commi 177-178 per l'erogazione di finanziamenti per indagini diagnostiche di solai e controsoffitti di edifici scolastici.
Ogni ente locale può presentare la propria candidatura con riferimento ad uno o più edifici scolastici di cui è proprietario o rispetto al quale abbia la competenza.La sicurezza degli ambienti scolastici rappresenta una delle azioni principali per noi del Movimento 5 Stelle che, già dallo scorso anno, avevamo invitato formalmente la vecchia amministrazione ad accedere ai fondi dell'otto per mille da destinare all'edilizia scolastica.Soprattutto alla luce della caduta di calcinacci avvenuta nella Scuola dell'Infanzia “Albero Azzurro”, verificatasi pochi giorni fa, che ne ha causato l'immediata chiusura, riteniamo sia un dovere dell'attuale giunta, intercettare finanziamenti disponibili per effettuare importanti indagini diagnostiche che potrebbero prevenire e quindi evitare spiacevoli conseguenze.Crediamo che monitoraggi di questo tipo consentirebbero di intervenire tempestivamente su situazioni altrimenti a rischio, garantendo la sicurezza dei nostri figli e il loro diritto allo studio.Auspichiamo ancora una volta che il Sindaco e i suoi Assessori non restino sordi al nostro appello e procedano quanto prima alla candidatura al Bando.