A partire da quest'anno, grazie ad un
emendamento del Movimento 5 Stelle alla legge di stabilità 2014 che ha
modificato la legge 222/1985 che regolamenta l’8 per mille, lo Stato può
destinare la propria quota oltre che ad «interventi straordinari per la
fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati,
conservazione di beni culturali» anche per «ristrutturazione,
miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed
efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica».
A Mola sono presenti edifici scolastici di competenza comunale che
necessitano di interventi di ristrutturazione, miglioramento, messa in
sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico. Ogni
anno, in occasione della dichiarazione dei redditi, il contribuente
italiano può effettuare una scelta in merito alla destinazione dell’8
per mille del gettito IRPEF.
Per questo motivo, abbiamo presentato
un'istanza al sindaco con la quale chiediamo di impegnarsi a inoltrare
formale richiesta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri entro il 30
settembre 2014 e fare in modo che l'8 per mille statale sia usato per
intervenire su tutti gli istituti scolastici che attualmente versano in
uno stato di decadimento al fine di garantire la sicurezza e il diritto
allo studio dei nostri bambini.
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